Troviamo il Santuario Santissimo Crocifisso in San Francesco a Oristano nel centro storico, sull’attuale Via Duomo. Il primitivo edificio venne realizzato al termine del duecento nei pressi della cattedrale di Santa Maria Assunta.
Il santuario è in dedicazione al santo di Assisi anche se la denominazione SS Crocifisso si deve al crocifisso il legno venerato all’interno dai frati Minori conventuali. Il crocifissio è denominato anche “Cristo di Nicodemo” appartiene all’iconografia del crocifisso doloroso gotico molto diffusa nel XIII secolo dagli Ordini Mendicanti.
La tradizione vuole l’opera attribuita a Nicodemo, ovvero colui che, assieme a Giuseppe d’Arimatea depose e seppellì le spoglie del Cristo. La scultura è posta nella cappella di sinistra ed è in policromia originaria. Negli anni 1952-55 la scultura lignea subì un intervento di restauro.
La chiesa come oggi si presenta risale all’ultimo lavoro di riedificazione risalente agli anni 1841-42 per opera dall’architetto Gaetano Cima; l’apertura al culto risale al 1847. Il santuario oggi si presenta a pianta centrale con due cappelle posizionate sui lati.